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Torna il lockdown nelle zone rosse e si torna a raccomandare lo smart working, soprattutto per coloro che hanno figli minori in didattica a distanza che non possono essere lasciati soli in casa per legge. Tornano quindi più attuali che mai le idee per l’arredamento del proprio ufficio a casa: ecco alcune idee per organizzare al meglio il proprio ufficio domestico.

Per lavorare dalla propria abitazione in maniera davvero efficace non è necessario avere una stanza completamente dedicata. Un sistema di arredo a scomparsa come permette di organizzare una postazione funzionale anche dove non si pensava di avere lo spazio a disposizione. Un tavolo-scrivania, vani porta documenti, prese per pc e altri device in un’ampia scelta di finiture, colorazioni e accessori.

 

Per una postura corretta e comoda, Skate è la sedia del futuro, in cui si mescolano l’ergonomia, la sostenibilità, il design italiano e il tipico “saper fare” del Made in Italy. Grazie alla sua altissima flessibilità, la sedia è in grado di seguire facilmente ogni movimento del corpo, in qualsiasi direzione, garantendo i massimi livelli di comodità. Skate è 100% green perché completamente smontabile e realizzata con componenti riciclabili!

Quanto all’illuminazione, è preferibile scegliere un semplice paralume per dissolvere il calore ed evitare l’abbagliamento diretto, con un impugnatura in cima al riflettore per direzionare a piacere la luce rendendo la lampada ideale per l’utilizzo su scrivanie, tavoli e comodini.

Il proprio spazio di lavoro domestico può essere arricchito anche con vere e proprie icone del design. Diverse le proposte in ambito di arredo per trasformare l’ambiente casalingo in una postazione di lavoro pratica, trasversale e esteticamente gradevole con linee essenziali ed eleganti in grado di impreziosire sin da subito ogni ambiente dedicato all’home office.

Quali saranno i trend nell’arredo e nel design che ci accompagneranno nel prossimo anno? Le parole d’ordine saranno evasione, relax, intimità e comfort, che realizzeremo grazie all’uso dei colori, alla scelta dello stile e agli accessori di cui ci circonderemo. Ecco otto tendenze di interior design 2021.

1. Cottagecore: accogliente come la casa della nonna

Nel primo dei trend di cui vogliamo parlare e che ti consigliamo di annotare per il prossimo anno si esprime un ideale idilliaco di vita agreste e romantica.

Campi fioriti, torte fatte in casa, un tocco di nostalgia, un immaginario fiabesco che ci fa sfuggire dalle ansie del quotidiano e ritmi di vita semplici e rallentati: ecco il cottagecore, che spopola in questi mesi non solo nell’abbigliamento, ma anche nell’arredamento e nell’interior design. Centrini, carta da parati floreale, mobili in legno fai-da-te e un tocco British creano subito l’atmosfera giusta. Qualche idea per arredare in cottagecore? Un servizio di porcellana bianco e blu per un tè tra pochi intimi, vasetti con erbe aromatiche, colori pastello e marinari ma anche un ampio uso del tessuto scozzese per la camera da letto e il soggiorno.

2. Colori 2021

Quelle del prossimo anno sono palette che comunicano serenità, calma e relax, ma anche allegria ed energia: tutte emozioni di cui continuiamo ad avere un gran bisogno!

Palette 1: Comfort zone

La palette comfort zone si compone di colori neutri ma caldi, accoglienti e rassicuranti: beige, grigio, tortora, moca, cammello, crema, avorio. Sono tinte morbide e sottili che creano una base tranquillizzante e rilassante, che potrà essere movimentata da pattern e sfumature, alternando sensazioni tattili tra ruvido e morbido, trame nei tessuti, e legno con venature a vista.

Palette 2: Bright side

Questa palette è composta da tinte più accese, che comunicano ottimismo, voglia di osare e apertura verso il futuro. È una palette più glam e che sfrutta i contrasti, senza mai essere troppo squillante, ma sempre bilanciata: deve trasmettere allegria e non agitarci.

Questa palette combina colori caldi e ricchi come il corallo e il ruggine al blu e tocchi di rosa in sfumature delicate. È una palette giocosa, retro e ispirata agli Anni Settanta.

Palette 3: Grounding

Anche la terza palette di colori di tendenza per il 2021 stimola la calma e il benessere. Grounding è, letteralmente, la palette naturale che richiama la terra, con i suoi marroni, il terracotta e le sfumature di verde che vanno dal lemongrass all’eucalipto al verde salvia, fino al color monstera.

Sono colori che creano un ambiente tranquillo, rilassato, che invita a essere presenti a se stessi e a non farsi sopraffare dallo stress e dall’ansia. Danno un tocco rustico e si abbinano alle venature del legno, alle texture morbide, per creare un ambiente accogliente e confortevole.

3. Materiali naturali e design organico

Il ritorno a una dimensione intima e naturale si esprime anche nei materiali che saranno di tendenza per arredare la casa nel 2021.

Cotone, lino e lana sono alcuni tra i tessuti che puoi usare per un ambiente confortevole, caldo e leggero. La parola d’ordine sarà stratificare: una tovaglia con dei runner, coperte e panni sovrapposti sul letto, morbidi plaid in nuance adagiati sul divano. Importante è poi la scelta dei materiali, meglio se riciclati o in biomateriali.

4. Un pollice sempre più verde

Sia che tu viva in un appartamento con balcone, sia che tu abbia un giardino, prenditi cura del verde, adottando piccole piante da interno e imparando un po’ di giardinaggio. Le piante da interno ci aiutano a mantenere il contatto con la natura anche in città, e alcune hanno effetti positivi sull’aria di casa, perché non sono solo belle da vedere e completano ogni stile di arredo, ma rinfrescano, filtrano l’inquinamento e rilasciano ossigeno.

Fare giardinaggio o prendersi cura di un piccolo orto diventa un modo per sgomberare la mente e fare qualcosa di concreto con le proprie mani, stimolando diverse aree del cervello e combattendo lo stress.

5. Nuovo minimalismo

Lo stile minimal non conosce epoca né mode: lo ritroviamo sempre, perché la volontà di eliminare il superfluo non è solo un modo di arredare, ma uno stile di vita. Per questo il nuovo minimalismo che sarà in trend il prossimo anno non è uno stile spoglio e asettico, ma riscaldato dalla palette Comfort zone, equilibrato, e ha l’obiettivo di crea un’oasi di benessere e tranquillità, soprattutto quando viene fuso ad altri stili, come il Feng Shui l’Hygge o il Lagom, che mirano proprio al benessere della persona a partire dagli oggetti di cui si circonda.

6. More is more

La voglia di libertà e di esprimere la propria personalità emerge in questo trend d’arredo per il 2021: il ritorno al massimalismo. Non esistono regole precise per questo stile, e l’unico limite è la creatività. È uno stile che abbonda con le decorazioni e non rinuncia ai colori forti e ai contrasti. Il massimalismo di moda il prossimo anno vivrà di contaminazioni con altri stili (perfetto con la palette Bright side) e comunica uno spirito giocoso e leggero. Anche se antitetico rispetto allo stile minimal, è un altro modo per circondarsi di positività e abbattere lo stress e l’ansia.

7. Intelligenza artificiale

La casa del 2021 sarà sempre di più una Smart Home, un luogo in cui la tecnologia ci aiuterà a creare la nostra oasi di pace.

La domotica, infatti, non sarà fine a se stessa, ma ci renderà più semplici i gesti di tutti i giorni. L’Intelligenza artificiale ci permetterà di creare comfort e tranquillità, grazie ai sistemi per regolare la luce e la temperatura e scegliere la nostra musica preferita. Grazie all’intelligenza artificiale potremo installare sistemi per migliorare il risparmio energetico della nostra abitazione, e anche per garantire la sicurezza della nostra famiglia e della casa.

8. Una casa che si trasforma

Abbiamo imparato in questi ultimi mesi che la casa deve potersi trasformare a seconda di come cambiano le regole che ci vengono date.

Non è più solo il luogo dove ceniamo e dormiamo, ma diventa ufficio, scuola, centro benessere, palestra. Per questo, anche nel 2021 le abitazioni avranno stanze che possono cambiare destinazione d’uso, e gli spazi saranno più fluidi, senza rigide divisioni per usi.

Per questo acquisteremo mobili multifunzione per ottimizzare lo spazio in casa: tavoli da cucina che diventano scrivanie per lavorare, librerie che fanno da pareti divisorie negli open space, camerette per i bambini con mobili che dividono lo spazio e creano degli angoli studio per seguire la didattica online.

Per chi si accinge ad acquistare o a ristrutturare casa, una delle più importanti scelte da fare riguarda la distribuzione degli ambienti interni e in particolare della cucina e del soggiorno.

Openspace: si o no? Agli ormai usatissimi openspace, caratterizzati dall’inesistenza di pareti o elementi divisori, c’è ancora chi predilige gli ambienti cucina-soggiorno separati. Quest’ultima e ancora intramontabile soluzione, risulta ottimale per spazi maggiormente ampi,aiuta a limitare la diffusione degli odori ed è consigliata per coloro che amano la privacy e non riescono ad avere la casa sempre in perfetto ordine. Al contrario, la scelta della soluzione openspace è preferibile per ambienti più piccoli in maniera tale da sfruttare al massimo gli spazi a propria disposizione.

Prevedendo l’openspace, un unico spazio aperto cucina-soggiorno, per chi compie tale scelta è necessario mantenere sempre gli ambienti puliti ed ordinati, prevedere una buona ventilazione naturale e non, al fine di limitare il diffondersi degli odori della cucina nelle altre stanze dell’abitazione. D’altro canto per chi ama vivere appieno la propria casa soprattutto durante il tempo libero e le festività, quella dell’openspace, è la soluzione ideale. Per coloro che non preferiscono nè gli ambienti chiusi nè quelli aperti, vi è un’ultima ma non trascurabile alternativa, che è quella della pareti a scomparsa. Pareti scorrevoli preferibilmente in vetro, decorate o non, che compaiono e scompaiono in base alle singole necessità.

Un giusto compromesso per chi non ama avere stoviglie,cibo e altri accessori in vista durante la fase di preparazione del pranzo o della cena, ma che vuole vivere gli spazi cucina-soggiorno nella loro totalità, quando si è tutti insieme a tavola.