Con il decreto Sostegni bis, a breve in arrivo in Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore il bonus mutuo, una garanzia di Stato sull’80% dell’importo per l’acquisto della prima casa da parte degli acquirenti più giovani. Ecco tutti i dettagli sulla misura:
Per l’atteso bonus mutuo, la garanzia di Stato coprirà l’80% del valore dell’immobile e non il 100% come si era inizialmente ipotizzato.
Il beneficio è rivolto ai giovani under 36 che rispettino determinati requisiti ed è una delle misure inserite nel Decreto Sostegni bis.
Al pacchetto è stata aggiunta anche la cancellazione dell’imposta di registro e delle imposte sul mutuo, questa valida per tutti i giovani, a prescindere dal reddito.
Per tutti gli under 36 sono dunque azzerati completamente i costi dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale. Tagliate anche le imposte sostitutive sui finanziamenti per l’acquisto della prima casa.
La garanzia di Stato all’80% riguarderà i giovani meno abbienti selezionati secondo determinati criteri, come l’Isee, che con ogni probabilità dovrà essere sotto i 40.000 euro.
Il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa, già costituito, verrà finanziato con altri 55 milioni di euro e verrà prorogato al 31 dicembre 2022.
Si stima che con queste misure, considerando l’acquisto di un immobile di nuova costruzione di 200mila euro, si risparmierebbero più di 8mila euro, e oltre al risparmio, con l’estensione della garanzia di Stato sarà generalmente più facile accedere al mutuo.
Misure che, unite ai tassi ridotti al minimo di questo periodo, potrebbero stimolare l’apertura di diversi nuovi mutui tra i giovani.