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Finalmente dopo una lunga e minuziosa ricerca per trovare l’appartamento dei sogni arriva quello giusto, l’immobile che senti tuo; ma è bene non lasciarsi prendere solo dall’emozione, è indispensabile in un passo così importante non trascurare anche l’aspetto burocratico dell’acquisto di un appartamento che consiste nella raccolta di tutti i documenti che costituiscono “l’anagrafe” dell’immobile.

In tal caso farsi seguire da un consulente immobiliare è sicuramente rassicurante in quanto già al momento della visita all’immobile un professionista “custodisce” tutta la documentazione relativa all’appartamento.

Vediamo quali sono i primi documenti fondamentali da richiedere alla parte venditrice e/o al consulente immobiliare:

  • planimetria catastale
  • visura catastale
  • documentazione edilizia / urbanistica

La documentazione catastale è più semplice da reperire e da verificare, mentre quella ubanistica è più complessa e in tal caso è necessario avvalersi di un professionista come il consulente immobiliare che può accedere agli atti presso il Comune e fare le opportune verifiche.

La quarantena che sta investendo il mondo interno deve essere vissuta al meglio, vivendo la propria famiglia, cucinando, pensando al futuro e perché no rinnovando gli ambienti di casa. Dare un nuovo aspetto alla propria casa non sempre richiede sforzi economici spesso basta un pò di inventiva e di creatività.

Con piccole mosse si può dare un’immagine nuova agli ambienti, vediamo come con pochi e semplici passaggi:

1 spostare i mobili cambiandone la disposizione;

2 pensando alla Primavera, potremmo aggiungere piante nuove dai colori più accesi decorando i punti illuminati della casa come balconi e finestre;

3 decorare le pareti con foto, quadri e cornici e con l’aggiunta di specchi che regalano un senso di profondità agli ambienti;

4 ridipingere le porte e cambiare i tessuti delle tende;

5 ridipingere le pareti oppure utilizzare la carta da parati per dare un tocco di nuovo cercando di abbinare i colori allo stile dei mobili;

6 sulle pareti bianche invece è possibile decorare attaccando degli adesivi in vinile per dare un tocco creativo all’ambiente;

7 anche la luce è una soluzione per valorizzare ripiani e mensole, scaffalature e librerie. Con piccoli fari o luci Led interne si potranno valorizzare i propri spazi;

8 inserire nuovi accessori come un nuovo appendiabiti all’ingresso o  un nuovo centro tavola per la cucina.

Da questi semplici passaggi abbiamo capito che scegliere nuovi elementi di arredo, cambiare i colori, i tessuti e la disposizione dei mobili bastano a rendere nuova l’immagine della nostra casa ma soprattutto sono attività appaganti che stimolano la nostra creatività e il nostro #restareacasa.

Non resta che augurarvi buon lavoro!

Con il nuovo anno, sono stati riconfermati dalla legge di bilancio i bonus casa. Tra i vari bonus si parla anche di ecobonus.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta:

L’ecobonus è una detrazione fiscale dall’Irpef o dall’Ires, concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.

L’ecobonus per il risparmio energetico prevede:

  • una detrazione fiscale pari al 65% se si installa una nuova caldaia di classe A con sistemi di termoregolazione evoluti;
  • bonus detrazione pari al 50% se si installano infissi, zanzariere e tende da sole a schermatura solare;
  • bonus detrazione pari al 65 % sostituzione di impianti di climatizzazione, installazione di pannelli solari e molto altro ancora.

I contribuenti che hanno effettuato i lavori in casa di riqualificazione energetica possono scegliere se detrarre la percentuale di bonus della spesa in dichiarazione dei redditi tramite la detrazione decennale o direttamente in fattura sul corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi.

Insomma oggi oltre che acquistare casa conviene anche ristrutturarla rendendola ecosostenibile!

 

 

Il marketing per la vendita di un immobile è un altro aspetto che difficilmente un privato può gestire a livello professionale. Le agenzie immobiliari – soprattutto quelle che lavorano bene ed in esclusiva – offrono un piano di marketing immobiliare ai propri clienti venditori, che include la realizzazione di un servizio foto-video professionale, la scrittura di un annuncio persuasivo, la pubblicazione sui portali/sito agenzia, la realizzazione di campagne su Google e Facebook, Instagram, servizi di telemarketing su potenziali acquirenti profilati ecc…

Oltre questo hanno a disposizione software e banche dati che gli consentono di velocizzare ed ottimizzare molte attività di marketing.

Benvenuti nella sezione dedicata alla consulenza. Comprare casa non è impresa facile, soprattutto se non abbiamo le idee chiare. Conosci il tuo budget di partenza?

Il primo passo importante che consigliamo di fare prima di mettersi alla ricerca della propria casa è sicuramente schiarirsi le idee in merito al proprio budget di spesa specie se si ha bisogno di accedere ad un mutuo; è bene dunque recarsi presso il proprio istituto bancario o affidarsi a un consulente finanziario che possa darti tutte le informazioni necessarie per poter provvedere con solidità alla ricerca dell’immobile affine alle tue esigenze.

Non dimenticare che ogni settimana potrai visitare il nostro sito web e la nostra rubrica per essere sempre aggiornato e informato sul percorso giusto da seguire per raggiungere l’obiettivo Casa.

La “cedolare secca” è un regime facoltativo, che si sostanzia nel pagamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali, nei contratti di locazione degli immobili. In più, per i contratti sotto cedolare secca non andranno pagate l’imposta di registro e l’imposta di bollo, ordinariamente dovute per registrazioni, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione. La cedolare secca non sostituisce l’imposta di registro per la cessione del contratto di locazione. La scelta per la cedolare secca implica la rinuncia alla facoltà di chiedere, per tutta la durata dell’opzione, l’aggiornamento del canone di locazione, anche se è previsto nel contratto.

Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2017 entrano in vigore una serie di misure fiscali destinate ad incidere profondamente sulle scelte dei contribuenti e a orientarne i comportamenti. Ecco in sintesi le principali misure che riguardano la casa.

Come capita ormai da diversi anni sono prorogate per il periodo di imposta 2017 le maggiori detrazioni:

  • del 50% sulle ristrutturazioni edilizie, fino a euro 96.000 come massimo di spesa ammessa al beneficio;
  • del 65% per il risparmio energetico per gli interventi su singole unità immobiliari, per le schermature solari, per gli impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili e per i dispositivi multimediali per il controllo da remoto per riscaldamento o climatizzazione, confermando i limiti di spesa in vigore;
  • del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, fino a euro 10.000 per i lavori iniziati dal 1° gennaio 2016.

Nella Legge di Bilancio per il 2017 non si rinviene la proroga relativa al bonus mobili per le giovani coppie, che si ritiene quindi non più in vigore per il 2017.

Inoltre è da segnalare:

  • la versione potenziata delle detrazioni per le misure antisismiche che si applicherà fino al 31/12/2021 e riguarda gli edifici ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3. Sarà possibile detrarre fino al 70% (75% per i condomini) e 80% (85% per i condomini) a seconda del miglioramento di classe di rischio sismico (uno o due classi);
  • una nuova detrazione Irpef (valida anche per l’Ires) del 70% per il quinquennio 2017-2021, per gli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni condominiali, che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo. Questo bonus arriva al 75%, se si conseguono determinati indici di qualità media di cui al decreto 26 giugno 2015.